Bruce H. Lipton. “La biologia delle credenze. Come il pensiero influenza il DNA e ogni cellula “

Un libro meraviglioso che tutti dovremo leggere una volta nella vita.

Bruce Lipton è un biologo cellulare statunitense; ha insegnato Biologia Cellulare presso la facoltà di Medicina dell’Università del Wisconsin e si è dedicato in seguito a ricerche pionieristiche alla School of Medicine della Stanford University. È un’autorità mondiale per quanto concerne i rapporti tra biologia e comportamento.

Le sue rivoluzionarie ricerche sulla membrana cellulare hanno precorso la nuova scienza dell’epigenetica e hanno fatto di Lipton una delle voci più note della nuova biologia.

Lipton deve gran parte della sua fama alla convinzione e alla divulgazione della sua teoria secondo cui il DNA e tutto il patrimonio genetico che custodisce possa essere modificato con la forza del pensiero. Questa sua teoria è espressa magistralmente nel libro La biologia delle credenze in cui l’autore ribadisce ancora una volta che ciò in cui crediamo influenza ciò che siamo e dove descrive passo passo tutto ciò che bisogna fare per essere pienamente padroni della propria vita senza lasciarsi condizionare dagli eventi, "quando cambi le tue credenze invii dei messaggi completamente diversi alle tue cellule; di fatto ti stai riprogrammando".

Lipton è noto perché è un forte oppositore del principio cardine della biologia molecolare, secondo il quale il flusso dell’informazione genica è monodirezionale quindi parte dagli acidi nucleici (DNA e RNA) per arrivare alle proteine, mentre secondo lui è possibile anche l’andamento bidirezionale con tutte le possibili interferenze da parte dell’ambiente. Ovviamente queste sue teorie non sono state mai accettate dalla comunità scientifica né pubblicate su riviste scientifiche.

Inoltre le sue idee contrastano anche fortemente con la teoria dell’evoluzione della specie di Charles Darwin, perché secondo lui Darwin ha sopravvalutato eccessivamente la natura competitiva degli esseri viventi (la cosiddetta selezione naturale) dando invece poco rilievo alle interconnessioni tra esseri viventi che, a suo dire, sarebbero il vero stimolo all’evoluzione della specie.

Nel libro La biologia delle credenze Bruce Lipton dimostra in maniera inoppugnabile che l'ambiente, i nostri pensieri e le nostre esperienze determinano ciò che siamo, il nostro corpo e ogni aspetto della nostra vita. Ciò in cui crediamo determina ciò che siamo, e che non è il nostro DNA a determinare la nostra vita e la nostra salute.

Attraverso ogni capitolo Lipton guida il lettore spiegando perché sia giunto il momento di abbandonare le vecchie credenze che la comunità scientifica e accademica e i mass media ci hanno inculcato, e di muoverci verso la nuova ed eccitante prospettiva di salute, benessere e abbondanza offerta da questa scienza d'avanguardia: l'epigenetica.

Si tratta di una grande rivoluzione della scienza e del pensiero umano, che ci libera dalla prigionia del destino. Quanta importanza acquisisce allora il nostro pensiero, positivo o negativo che sia, quando è in armonia col subconscio, sul comportamento nostro e dei nostri geni.

Se l'ambiente e il pensiero influenzano la nostra biologia, questo può cambiare le conoscenze e le esperienze vissute fino a oggi da gran parte di noi. Infatti ognuno di noi ha le potenzialità per creare una vita piena e traboccante di ogni dono e talento, a partire da salute, felicità e amore.

Ogni cellula del nostro corpo può essere paragonata a un essere intelligente, dotato di intenzionalità e scopo, in grado di sopravvivere autonomamente, il cui vero "cervello" è costituito dalla membrana. Questa scoperta porta a una conclusione sbalorditiva: i geni non controllano la nostra biologia, è invece l'ambiente a influenzare il comportamento delle cellule. Questo porta a nuove, importanti conseguenze per quanto riguarda il benessere, la felicità e la natura delle malattie come il cancro e la schizofrenia.